L’isola di Pantelleria ti prende l’anima, per questo ogni momento sull’isola va vissuto intensamente: questa mini guida ti aiuterà a scoprirla!
1. Il mare, meraviglia di colori
La prima tappa, partendo dai Dammusi dei Fiori è la discesa a mare dal Bar Ristorante. L’accesso è estremamente facile con possibilità di affittare canoe o poter arrivare proprio fino sotto la costa: ad attendervi un mare blu e grotte dai mille colori.
Altra meta, non troppo difficile da raggiungere è il Faro dove una grotta e un mare cristallino rendono il bagno una piacevole esperienza; il Faro è raggiungibile anche a piedi da nostri dammusi.
il Faro Nikà Nikà Vista panoramica dalla Montagna Grande, Pantelleria
2. Entroterra, la vera essenza dell’isola di Pantelleria
Il consiglio è quello di addentrarsi nell’entroterra alla scoperta di piccole aziende locali che vendono prodotti tipici; in questo modo si avrà un vero ed autentico contatto con le persone ed il territorio. Ci sono molte aziende che vendono prodotti tipici come il Passito, Zibibbo, Passulata, vino o capperi.
Non lontano dai Dammusi dei Fiori (circa 10 minuti in auto) l’azienda Bonomo gode di una spettacolare vista sul Golfo di Scauri, qui potrete acquistare molti prodotti tipici dell’isola e volendo, dopo le 18:00 fare un suggestivo aperitivo (consigliatissimo). Altra esperienza da fare è la visita, sempre orario tramonto all’azienda vinicola Basile; qui coccolati da un bellissimo aperitivo sarete a contatto con la natura dell’isola, vino e cibo.
3. Mare e terme a cielo aperto
Passando per il paesino di Scauri, e percorrendo la strada perimetrale che costeggia l’isola, troverete la discesa a mare Nikà dove ad attendervi ci sarà una caletta di acqua calda di origine vulcanica. La discesa a mare non è difficile, si raggiunge con circa 5 minuti di camminata ma ne vale veramente la pena. Riprendendo poi la macchina e imboccando nuovamente la strada perimetrale è consigliato il giro completo dell’isola passando davanti all’ Arco dell’Elefante. Oltre a Nikà ci sono molte altri luoghi da visitare come il lago di Venere o il laghetto delle Ondine o Cala cinque denti (e molto altro).
4. Natura e paesaggi
Sempre dai nostri Dammusi, a pochi minuti di automobile ma nel cuore dell’isola ci sono delle terme incastonate in una fitta vegetazione: le grotte di Benikulà.
Altra metà da visitare, magari con una escursione ad hoc è la Montagna Grande dove una fitta vegetazione vi farà toccare il cielo con un dito e dove sembrerà di essere in un bosco incantato.
La cosa più importante è certamente quella di essere curiosi, oltre a chiedere a Google è prezioso chiedere alla gente del posto, perché da cosa nasce cosa e Pantelleria ogni volta regala sempre magiche sorprese.
Storia e Archeologia Aperitivo da Basile Azienda Vinicola Basile Azienda Agricola Bonomo
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